“Lecce tra le 7 città d'Europa ideali per i pensionati”, a certificarlo è il sito americano ‘GoBankingRates’ :
Per godersi il meritato riposo dopo la pensione la città di Lecce rientra tra le 7 località europee ideali. A certificarlo è il sito americano “GoBankingRates” che, prendendo in considerazione fattori come l’economicità, i servizi e il patrimonio artistico e culturale, ha stilato una lista delle città che garantiscono un’alta qualità della vita ma a costi contenuti per chi, dopo la pensione, vuole godersi in serenità la vecchiaia. “Lecce - si legge sul sito - con i suoi ritmi lenti e il clima mite, è un luogo perfetto dove godersi il meritato riposo dopo una vita dedicata al lavoro. Case a prezzi accessibili, ottima cucina, gente accogliente e calorosa; e poi ancora, un centro storico meraviglioso che custodisce rovine di epoca romana e chiese medievali, per non parlare della vicinanza ad alcune delle spiagge più belle d’Italia, che si trovano solo a pochi chilometri di distanza”. Nella sezione riservata al capoluogo salentino, il sito inserisce anche le dichiarazioni di Lenka Fridrich, proprietaria di Italiaca Homes che raccomanda Lecce come un buen retiro per i pensionati “spesso indicata come la Firenze del Sud per le sue bellezze architettoniche. Il costo della vita qui - prosegue - è accettabile più di altre città del nord Italia offre uno stile di vita tranquillo con il suo incantevole centro storico e i vivaci locali. Per i pensionati, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” ,il calore della gente e la tranquillità della qualità della vita possono essere particolarmente interessanti e la crescente comunità straniera significa che chi arriva può allacciare rapporti di conoscenza e amicizia molto più velocemente”. Nella classifica compare anche un’altra città italiana: Parma. Le restanti 5 sono Valencia in Spagna, Lisbona e Porto in Portogallo, Budapest in Ungheria e Cracovia in Polonia. «Trovo molto significativo che un sito americano che promuove proposte immobiliari all'estero dedicate a chi va in pensione inserisca fra le 7 mete europee verso le quali indirizzare gli investimenti due sole città italiane, Lecce e Parma. Siamo molto orgogliosi soprattutto delle motivazioni che accompagnano questa indicazione della nostra città legate, soprattutto, alla qualità della vita, alla capacità di accoglienza della nostra comunità, alla bellezza del nostro centro storico e della nostra costa. Il riferimento al mare di Lecce mi fa particolarmente piacere perchè, fino a qualche anno fa, chi dall'estero guardava alla nostra città la classificava esclusivamente come una città d'arte. Negli ultimi anni, invece, grazie anche a un preciso indirizzo politico che rivendico, Lecce viene percepita anche come una città di mare, con una costa che acquista un crescente valore economico per via degli investimenti pubblici che ne trasformeranno l'aspetto e la fruizione. Anche a vantaggio di chi dovesse scegliere di venire a vivere qui da noi gli anni successivi alla pensione. Sul centro storico, gli investimenti immobiliari da parte di stranieri – francesi, israeliani, americani – sono già una realtà che si affianca ad importanti investimenti privati locali, muovendosi nella stessa direzione del recupero e della rigenerazione di immobili di pregio, che abbiamo previsto nel Piano urbanistico generale in corso di redazione. Uno strumento sul quale puntiamo in maniera decisiva per accrescere ulteriormente la qualità della vita dei leccesi di nascita e dei leccesi adottivi».